Andrea Scoppetta, classe ‘77, è un illustratore, fumettista e colorista che vive e lavora tra Napoli e Roma. Nel 2001 esordisce con la colorazione della Special Edition di Dylan Dog e di Vita di Bartolo Longo per poi avviare numerose grandi importanti collaborazioni con grandi editori italiani, tra cui Lavieri, ReNoir, Tunué e Grifo Edizioni. Con loro ha pubblicato Zero or One e Bye Bye Jazz (entrambi del 2005), L'ingegnoso signor Don Chisciotte della Mancia (2010), In tutte le mie avventure (2011), C’è un mostro nel bosco (2017), Quinto: Non uccidere (2010) e Sereno su gran parte del paese. Una favola per Rino Gaetano (2009).
Nel 2001 fonda lo studio di animazione Rak&Scopp insieme ad Alessandro Rak con il quale produce la miniserie a fumetti A Skeleton Story e i videoclip La paura dei Bisca e Kanzone su Londra dei 24 Grana.
Dal 2012 collabora con la Disney per i graphic novel tratti da film come Real life, Big Hero 6, InsideOut e Zootropolis. Nello stesso anno inizia a lavorare come colorista per Soleil e come concept designer per la Dreamworks. In occasione del Napoli Comicon 2009 ha allestito la mostra dedicata a Tanino Liberatore mentre per l’edizione 2012 del Salerno Comicon ha realizzato il manifesto ufficiale.
Per il Napoli Comicon 2016 ha invece realizzato il fumetto San Giorgio contro il drago per il progetto Artepop. Nel 2006 vince il premio come miglior disegnatore al Comics Wave per Punti di vista, scritto da Tito Faraci mentre nel 2009 A Skeleton Story si aggiudica il premio come miglior serie a fumetti al Treviso Comicbook Festival.
È autore del manifesto ufficiale della XIII edizione del Festival Le Strade del Paesaggio.